10 Cose che gli artisti non sanno sul management del loro progetto.

Nella nostra esperienza di gestione e promozione di progetti abbiamo scoperto un sacco di cose che gli artisti non sanno e che non sanno neanche fare. Il che, è abbastanza grave se uno vuole fare l’artista, sopratutto da emergente tutto questo è essenziale, dato che, come sappiamo, viviamo in un mondo di squali pronti a togliervi dalle tasche quei quattro quattrini che avete da investire (male) sulla vostra musica. Ci siamo scritti un lista delle cose più clamorose che gli artisti non sanno ed è un po’ come non sapere le materie che andrà a studiare un aspirante architetto nella sua facoltà.

Mettiamola così, probabilmente voi penserete che non servono a nulla, invece quando vi rapportate con le figure della discografia vi renderete conto che sono fondamentali.

  1. Il 70% degli artisti non ha una propria biografia e non sanno che serve, oltre ad essere un biglietto da visita importante, o se lo sanno, scrivono papiri di informazioni inutili. La biografia deve contenere l’essenziale per chi la legge, esempio: dove vi siete formati, il nome d’arte, il nome originale, eventuale età ed esperienze RILEVANTI. (ad esempio Alan ha partecipato nel 2018 a XFACTOR), è inutile scrivere (nel 2001 ha partecipato al karaoke sotto casa). Possibilmente fa scritta in terza persona, non in prima.
  2. Clamoroso ma vero, non conoscono e non sanno cosa sia la posizione siae / UPI soundreef e ne tantomeno dove trovarlo. E’ fondamentale per il deposito dei brani da parte vostra e/o di terzi editori.
  3. Un ufficio stampa propone un anteprima video all’artista e l’artista non ne riconosce il valore o non sa cosa sia. L’anteprima video è un articolo che viene fatto da testata X, che serve anche per permettere all’artista di avere maggiore credibilità agli occhi della stampa e per poter attirare quanta più attenzione possibile. Conta di più l’anteprima video di SKYTG24 o del magazine che leggono in 2?
  4. 80% degli artisti inviano i brani agli addetti ai lavori tramite file wav/mp3 e non tramite link, dovreste imparare a salvaguardare il vostro materiale.
  5. Gli artisti o aspiranti tali, non sanno che pubblicare copertina e foto non è sufficiente ad attirare l’attenzione del vostro pubblico, ma è una comunicazione che fate esclusivamente per chi vi segue già. Il social media manager non è qualcuno che pubblica i vostri contenuti, ma una persona che può fare la differenza nella vostra comunicazione.
  6. Non hanno la più pallida idea di come si gestisce un progetto musicale e neanche come si sta sul mercato. Oltre a non sapere come e dove effettivamente conviene investire. Cosa può darti risultati e una visibilità immediata? Prova a rispondere.
  7. Tutti parlano di mix e mastering ma nessuno che di fatto sa cosa sono.
  8. 90% degli artisti non sanno che il videoclip va inviato agli addetti ai lavori e inserito nel comunicato stampa come NON ELENCATO e non sanno neanche come da youtube inserire questa opzione.
  9. Una buona percentuale non sa realizzare le sponsorizzazioni e paga realtà che vendono views su Youtube. (roba improbabile 80% sono comprate dal panel)
  10. IL 90% non conosce il ruolo e le mansioni degli addetti ai lavori.

La situazione è più o meno questa, l’elenco potrebbe diventare infinito e vi assicuriamo che la situazione è più “grave” di quello che pensiamo. Non abbiamo inserito il fatto che non conoscano i contratti, cosa sono le edizioni, gli editori e come le etichette usano i suddetti punti. Ci sono talmente tante cose che questo articolo potrebbe non avere una fine. Proveremo a snocciolare ciascuno di questi punti e vi spiegheremo passo passo come muovervi in questo mondo complicato.